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Un tempo per parte e un punto a testa che però lascia in dote diversi rimpianti: Torino e Atalanta non si fanno male e allo stadio 'Grande Torino' finisce 1-1. Vantaggio granata con Iago Falque, il pari orobico arriva nella ripresa grazie a Petagna. Continua il digiuno di vittorie dei granata, nerazzurri che invece salgono a quota 39 punti in classifica.
RIECCO BELOTTI - Mihajlovic ritrova Belotti in attacco dopo il turno di squalifica che ha fatto saltare al 'Gallo' il match in casa del Bologna. Ljajic e Iago Falque a supporto, Obi ancora titolare a centrocampo. Sulla linea dei terzini Zappacosta è costretto a dare forfait: al suo posto c'è De Silvestri.
Gasperini si affida al solito duo offensivo formato da Petagna e Gomez, chance dal primo minuto per Grassi in mezzo al campo. Toloi vince il ballottaggio con Masiello per un posto nei tre di difesa.
LO SQUILLO DI IAGO - Padroni di casa che cercano di imprimere i propri ritmi al match sin dai primi minuti, mettendo alle corde un'Atalanta in difficoltà nelle ripartenze. La prima occasione capita sui piedi di Iago Falque, servito ottimamente da De Silvestri: la conclusione dello spagnolo trova una deviazione avversaria ed il pallone termina di pochissimo a lato del palo.
Ci prova anche Ljajic con un tiro dai 20 metri dopo uno slalom effettuato con successo tra una selva di uomini, senza però inquadrare lo specchio della porta. Va molto meglio invece a Iago Falque poco dopo il quarto d'ora di gioco: assistenza perfetta di Barreca che tira fuori dal cilindro un assist al bacio per la testa dell'ex Genoa che non ha difficltà a battere Berisha.
OBI SI FA MALE - Poco prima della mezz'ora, Mihajlovic è costretto ad effettuare il primo cambio forzato: Obi deve lasciare il terreno di gioco dopo uno scontro da cui ha avuto la peggio, al suo posto entra Baselli. L'Atalanta prova a scuotersi alla ricerca del pareggio ma è anche sfortunata: tentativo maldestro di Barreca che rischia un clamoroso autogoal colpendo la traversa.
Orobici che aumentano l'intensità delle loro azioni ma trovano sulla loro strada un Hart in gran forma, decisivo prima sull'incornata di Kurtic e poi su un destro insidioso di Gomez.
IL PARI DI PETAGNA - Il Torino non riesce a chiudere l'incontro nonostante la spinta del pubblico che incoraggia gli uomini di Mihajlovic: Ljajic cerca la fortuna su calcio di punizione che supera la barriera ma non inquadra la porta. Ospiti che invece spingono alla ricerca del pari con Kessié, la cui conclusione viene bloccata senza troppi problemi da Hart.
Il portiere inglese nulla può però sul successivo tentativo di Petagna, abile a difendere con maestria il pallone e scaricarlo con forza nell'angolino più lontano.
KURTIC SPRECONE - Il goal del pareggio rivitalizza l'Atalanta che sfiora addirittura la rete del clamoroso vantaggio: protagonista lo sloveno Jasmin Kurtic, che però non sembra essere in giornata quando sbaglia un rigore in movimento calciando alto sulla traversa dopo un ottimo assist di Spinazzola.
L'ex Fiorentina si ripete poco dopo quando calcia addosso ad Hart a botta quasi sicura, aumentando di conseguenza i rimpianti degli orobici per quella che sarebbe potuta essere una bella vittoria in rimonta. L'ultimo sussulto lo regala però Ljajic direttamente su calcio di punizione: il pallone termina di pochissimo a lato del palo di Berisha.
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