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Alvaro Bautista si prende il comando nella seconda sessione di prove libere e regola Jonathan Rea, secondo. Terzo crono per Sandro Cortese, mentre risale Chaz Davies, quinto.
Sotto il sole portoghese, la Superbike è scesa in pista per disputare la seconda sessione di prove libere, archiviata con tempi più alti rispetto alla mattina. Come nei test, nel pomeriggio le condizioni della pista non hanno permesso di abbassare i tempi, ma il miglior crono del secondo turno è di Alvaro Bautista. Il pilota Ducati sopravanza Jonathan Rea fermando il cronometro sull’1’42”334. Il Campione e leader del mondiale gli resta però molto vicino e paga solamente 176 millesimi, un distacco che lo porta ad occupare seconda posizione.
Alle spalle dei due contendenti al titolo troviamo un sorprendente Sandro Cortese, che riesce a trovare il giusto compromesso a Portimao e si porta in terza posizione, a poco più di due decimi dalla vetta. Il tedesco è il primo dei piloti indipendenti e primo degli alfieri Yamaha, in sella alla R1 del team GRT. Cortese precede Toprak Razgatlioglu, quarto a tre decimi a Bautista.
Risale la china Chaz Davies, che nel pomeriggio trova un ottimo giro e si porta in quinta posizione, pagando 315 millesimi dal compagno di squadra. Il gallese sembra continuare a faticare un po’ con la Panigale V4 R su una pista comunque non particolarmente congeniale alla Rossa di Borgo Panigale. Più staccato è Alex Lowes, terzo questa mattina e solo sesto nel pomeriggio. L’alfiere Yamaha paga già un distacco più importante, quasi mezzo secondo dalla vetta. Recupera terreno anche Tom Sykes, settimo e primo rappresentante BMW. Il costruttore tedesco riesce comunque a piazzare entrambe le moto in top 10, grazie anche al nono tempo di Markus Reiterberger, che a Portimao sembra più a suo agio rispetto ad altre piste.
Tra i due portacolori BMW si inserisce Loris Baz, a quasi sei decimi dalla vetta ma autore di ottime prestazioni, se si pensa ai pochi chilometri macinati in questa stagione. Chiude la top 10 Michael Ruben Rinaldi, decimo ad otto decimi dal compagno di marca. In questa seconda sessione di prove libere restano fuori dai primi dieci Michael van der Mark e Leon Haslam, solo 11esimo e 12esimo rispettivamente ed a quasi un secondo di ritardo dalla vetta. In difficoltà anche Marco Melandri, 16esimo. Alessandro Delbianco chiude nuovamente il gruppo ed è protagonista di una caduta, fortunatamente senza conseguenze.
Fonte: it.Motorsport.com/
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