MotoGP, Sepang: Quartararo induce Marquez all'errore e va in pole

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar


    Group
    Soci
    Posts
    82,116
    Location
    Catania

    Status
    Anonymous

    fabio-quartararo-petronas-yama_5



    Il pilota della Yamaha Petronas resiste alla pressione del campione del mondo, che cade per seguirlo ed è solo 11esimo, firmando la sua quinta pole in una prima fila tutta Yamaha con Vinales e Morbidelli. Rossi è sesto, Dovizioso decimo.

    Fabio Quartararo sembra sempre più pronto alla sfida con Marc Marquez. Il pilota della Yamaha Petronas si è portato a casa la quinta pole position stagionale nella gara di casa della Yamaha Petronas, a Sepang, ma soprattutto lo ha fatto resistendo alla pressione del campione del mondo. Anzi, lo ha indotto all'errore, facendolo finire ruote all'aria.

    Il rookie francese non ha perso la calma quando all'uscita dai box Marc lo ha tallonato per tutto il giro di lancio del secondo tentativo. Dopo che il rivale della Honda è stato vittima di brutto highside alla curva 2 nel tentativo di stargli dietro, "El Diablo" si è scatenato ed è andato a firmare un 1'58"303 che gli è valso anche il nuovo primato del tracciato malese.

    Le Yamaha comunque sono particolarmente a loro agio in questo fine settimana, perché le M1 hanno letteralmente monopolizzato la prima fila, con Maverick Vinales secondo e Franco Morbidelli terzo. Lo spagnolo si è visto portare via la pole a tempo scaduto per appena 103 millesimi, mentre "Morbido" è stato appena 26 millesimi più lento e per qualche istante aveva assaporato anche lui il sogno della pole. Questa volta, però, sembra davvero avere le carte in regola per provare ad attaccare il suo primo podio in MotoGP.

    Ottimo il quarto tempo di Jack Miller, che si è preso la palma di miglior pilota Ducati. Pur pagando oltre quattro decimi di ritardo sulla pole, il portacolori del Pramac Racing ha fatto una bella differenza rispetto alle altre Desmosedici GP, perché le due moto ufficiali di Danilo Petrucci ed Andrea Dovizioso sono in ottava e decima posizione, mentre il compagno Pecco Bagnaia è 12esimo.

    Un peccato soprattutto per "Desmodovi", che a livello di passo non sembra troppo distante dai migliori, ma che domani dovrà affrontare una gara in salita dalla quarta fila, anche se è vero che accanto a lui c'è anche Marquez, solo 11esimo dopo la caduta che gli ha reso impossibile migliorare il tempo del primo tentativo.

    La migliore delle Honda in griglia è quindi quella di Cal Crutchlow, quinto dopo essere stato il più veloce nella Q1. Ma bisogna sottolineare anche la buona prova di Johann Zarco, che alla seconda uscita in sella alla RC213V del Team LCR è riuscito a centrare l'accesso diretto alla Q2 e completerà la terza fila dalla nona casella.

    Nel giorno del dominio Yamaha, è ancora una volta più attardato Valentino Rossi: il "Dottore" ha chiuso con il sesto tempo, ma con un ritardo di quasi sette decimi dalla pole e di oltre mezzo secondo sulle altre due M1 in prima fila. Se non altro, in questo caso la posizione è buona. Il quadro dei 12 che hanno avuto accesso alla Q2 si completa poi con il settimo tempo della Suzuki di Alex Rins.

    Già dalla Q1 c'è stato grande spettacolo e a farne le spese è stato Joan Mir. Il pilota della Suzuki è stato in testa al primo segmento fino a tempo scaduto, ma poi è stato superato sia da Crutchlow che da Petrucci e alla fine si è ritrovato beffato per appena 38 millesimi.

    Nel finale ci ha creduto anche Aleix Espargaro, che era riuscito a sfoderare un giro da tre "caschi rossi", rimanendo poi fuori per meno di un decimo. Il pilota dell'Aprilia è riuscito in extremis a sopravanzare il fratello Pol, migliore tra i piloti KTM in un weekend in cui le RC16 danno la sensazione di fare davvero tanta fatica.

    Così come continua a faticare parecchio Jorge Lorenzo, che domani prenderà il via dalla 18esima posizione ed oggi è stato l'unico pilota della Honda a non riuscire a centrare l'accesso alla Q2, incassando oltre 1"2 di ritardo dall'altra RC213V di Crutchlow nella Q1.

    Se la passa poco meglio Andrea Iannone, 17esimo con la seconda Aprilia: il pilota di Vasto, infatti, si è visto rifilare oltre sette decimi dal compagno di box e quindi è molto lontano dal grande stato di forma mostrato una settimana fa a Phillip Island.

    Fonte: it.Motorsport.com/
     
    .
0 replies since 2/11/2019, 17:12   10 views
  Share  
.